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    La Tradegia del Norman Atlantic

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    La Tradegia del Norman Atlantic

    La tragedia in mare del NORMAN ATLANTIC e il quadro normativo del contratto di trasporto marittimo di persone.

    Al momento, un anno e mezzo dopo la tragedia in mare del NORMAN ATLANTIC, il nostro Studio rappresenta  diverse vittime greche e straniere.

    Per quanto riguarda l’aspetto penalistico della causa, alla fine di maggio del 2016, il Giudice per le Indagini Preliminari, presso il Tribunale di Bari, Dott. ssa Alessandra Piliego, dopo aver esaminato i risultati iniziali delle indagini, delle perizie, delle informazioni e dei documenti del SGS (Sistema di Gestione della Sicurezza), ha sottoposto ai periti nuovi quesiti e richieste che includono, tra l’altro, richieste relative ai dati registrati nel VDR (Registratore dei Dati di Viaggio) della nave, al funzionamento automatico del motore principale della nave etc, ai metodi usati per il carico dei veicoli gommati, alle cause dell’incendio, all’abbandono della nave e alle operazioni di soccorso.

    Il nostro Studio sta controllando attentamente gli sviluppi e i risultati di queste indagini.

    Nel momento della trattazione dell’ambito civilistico della causa, noi abbiamo stabilito come di seguito il quadro normativo del contratto di trasporto marittimo di persone in Grecia.

    In generale, per quanto riguarda i trasporti marittimi internazionali, il contratto di trasporto marittimo di passeggeri è regolato dalle leggi n. 1922/1991 e 4195/ 2013 e dal Regolamento (CE) 392/2009, mentre per quanto riguarda il trasporto marittimo interno, dal Codice della Navigazione, dalla Legislazione civile, dalla Legge n. 3709/2008 e dal Regolamento (CE) n. 392/2009.

    La Convenzione Internazionale di Atene e i relativi Protocolli di emendamento (Leggi n. 1922/1991 e 4195/2013) non disciplinano tutti gli aspetti  del contratto di trasporto di passeggeri per mare, ma  solo la responsabilità del vettore in caso di morte o lesioni dei viaggiatori e per i danni ai bagagli.

    Quindi, le lacune legislative (ad esempio per quanto riguarda l’esecuzione, la preparazione, la prova del contratto, il mancato adempimento), sono colmate dalle disposizioni specifiche degli Articoli 174- 189 e da quelle generali del Codice della Navigazione.

    Il contratto di trasporto di passeggeri per mare, all’interno dei porti greci, non è regolato dalla Legge n. 1922/1991 (che ha ratificato la Convenzione Internazionale di Atene), ma dagli Articoli 174- 189 del Codice della Navigazione.

    Le lacune presenti nel Codice della Navigazione sono colmate dalle disposizioni sul contratto di noleggio (Articoli 107- 173 del Codice della Navigazione), in quanto applicabili, a seconda della natura del contratto di trasporto marittimo di persone e dalle disposizioni del Codice Civile.

    Per quanto riguarda il trasporto di passeggeri per mare interno, il diritto è stato modificato dalla Legge n. 3709/ 2008 ( Diritti- Obbligazioni dei passeggeri e dei vettori nel trasporto di persone marittimo di linea e altre disposizioni)

    L’Unione Europea, al fine di migliorare la sicurezza nel trasporto marittimo e di creare un quadro normativo moderno riguardante i diritti e le obbligazioni di tutti i passeggeri che viaggiano in nave in caso di incidente, ha adottato il Regolamento (CE) del Parlamento Europeo e del Consiglio n. 392/2009 sulla responsabilità del vettore marittimo. (Legge n. 131/ del 28/5/2009).

    Questo regolamento non disciplina tutte le obbligazioni e i diritti nascenti dalla preparazione e dall’esecuzione del contratto di trasporto per mare dei passeggeri e dei loro bagagli. Il suo oggetto è limitato a quello della Convenzione di Atene, con alcune conseguenti nuove disposizioni, mentre il suo ambito di applicazione è più ampio.

    Inoltre, i passeggeri sono anche consumatori, dato che sono i destinatari finali dei servizi di trasporto marittimo; quindi è altresì applicabile la Legge n. 2251/1994 sulla protezione dei consumatori.

     

    Contatta i nostri avvocati in caso di incidente navale o aereo in Grecia per il risarcimento dei tuoi danni o per ogni richiesta di risarcimento relativa al tuo trasporto o al trasporto di merci, beni, autoveicoli o bagagli in aereo, nave, treno o qualsiasi altro mezzo di trasporto in Grecia, da e per la Grecia.

     

    Per maggiori informazioni sull’entità del danno risarcibile, vedi la pubblicazione dell’avvocato Laura Convertini, patrocinante innanzi alla Corte di Cassazione e Corte Suprema in Grecia, specializzata nei risarcimenti danni da infortunistica stradale e in ogni altro  campo del diritto, presso l’Osservatorio per la Giustizia del Tribunale di Milano

     

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